In questo articolo, approfondiremo il tema delle landing page per capire come si inseriscono in un percorso di conversione che ti permetterà di trasformare i visitatori anonimi del tuo sito in potenziali clienti.
Perché le landing page sono importanti nella metodologia di Inbound Marketing?
Per rispondere a questa domanda, prova a pensare a come un processo di conversione può generare lead.
Prima di tutto, se un visitatore clicca su una Call To Action o CTA viene indirizzato ad una landing page. Nella landing page l'utente compilerà un modulo con le sue informazioni di contatto per ottenere un contenuto per lui utile e rilevante, trasformandosi così in un lead. Una volta inviate le informazioni, il nuovo lead atterrà in una cosiddetta Thank You Page che gli permetterà di ottenere quanto richiesto.
Le landing page giocano quindi un ruolo fondamentale all'interno del percorso di conversione perché rappresentano il luogo in cui avviene concretamente la conversione.
Le landing page sono al centro del processo di conversione all'interno della Metodologia Inbound.
Che cos’è una landing page?
Le Landing Page sono essenzialmente pagine del sito che sono progettate con il preciso scopo di convertire i visitatori in lead. Pensa ad una landing page come ad un addetto alle vendite digitale che sta raccogliendo informazioni sui tuoi potenziali clienti.
L'aspetto più interessante di questi "commerciali digitali" è che lavorano 24 ore su 24, 7 giorni a settimana!
Raccogliere informazioni sui visitatori del tuo sito web ti permette di creare nuove relazioni con i tuoi lead, in modo che gli addetti vendite reali possano ottimizzare i loro sforzi, concentrandosi solo sui contatti più qualificati.
La domanda che viene spontaneo porsi a questo punto è: come trasformo i visitatori del mio sito in lead? In che modo una Landing Page può raccogliere informazioni sui visitatori del mio sito?
Per definizione, tutte le landing page usano un form (modulo contatti) per raccogliere informazioni. Senza un form, il processo per convertire un visitatore del sito in un lead non può avvenire.
Usando le informazioni raccolte da qui moduli, potrai costruire nuove relazioni con i tuoi lead e tenerli informati costantemente con contenuti creati su misura sulla base dei loro interessi.
La conseguenza naturale di queste considerazioni è che più landing page di qualità avrai nel tuo sito web, più saranno le opportunità di generare nuovi lead.
HubSpot ha rilevato in una recente ricerca che le aziende che hanno 30 o più landing page presenti sul loro sito generano più di 7 volte il numero di lead creati dalle aziende che hanno meno di 10 landing page.
Per iniziare a generare lead dal tuo sito web, parti creando 15 landing page e sarai già sulla buona strada.
Di seguito imparerai alcune delle regole fondamentali per costruire landing page performanti.
Come si creano landing page efficaci?
Ora che hai imparato che cos'è una landing page, vediamo come puoi iniziare a creare le migliori landing page possibili.
Tasso di conversione
In termini di tasso di conversione, la percentuale di visitatori che si convertono in lead, un buon obiettivo a cui aspirare è il 20%.
In termini pratici, questo significa che il 20% del totale dei visitatori che sono arrivati alla landing page alla fine compilano il modulo (form) presente nella pagina.
Un elemento che è importante considerare nel momento in cui si crea una landing page è a che punto del Customer's Journey si dovrà inserire. Il processo di conversione può essere innescato in qualsiasi momento del customer's journey, ma l'offerta contenuta nella landing page dev'essere sempre tarata sulle aspettative che il visitatore ha in quel momento.
Ad esempio, una landing page che promuove una consulenza a pagamento (indicata per un pubblico che si trova nel bottom of the funnel - lo stadio della decisione) sicuramente attirerà meno traffico rispetto a quella che contiene l'offerta di un eBook gratuito (che è più indicata per il top of the funnel - lo stadio della consapevolezza).
In ogni caso, anche per una landing per cui prevedi meno traffico, dovresti comunque puntare ad un tasso di conversione del 20%.
Facciamo un test!
A questo punto non ci resta che dare un'occhiata da vicino a come è fatta una landing page.
Innanzitutto è necessario che la pagina passi il cosiddetto blink test.
Il blink test è un modo efficace per simulare l'esperienza del visitatore del tuo sito che, anche solo con un rapidissimo sguardo, dovrebbe essere in grado di capire la natura dell'offerta e il perché risulta interessante per lui. È realistico pensare che l'utente del tuo sito prenda una decisione relativa alla tua offerta nel giro di un paio di secondi.
Facciamo il test! Clicca sul link qui sotto per vedere una delle nostre landing page.
Hai 4/5 secondi al massimo per osservarla e cercare di capire qual è l'offerta proposta e quali benefici otterrai.
Passati i 4/5 secondi, chiudi la finestra per tornare a questo articolo.
Sei pronto? Vai!
CLICCA QUI PER INIZIARE IL BLINK TEST>
Il tempo è finito! Ti ricordi che cosa offriva la landing page? Scommetto che ti ricordi che l'offerta era un eBook da scaricare e che alcuni dei benefici erano ben evidenziati con un elenco puntato e in grassetto.
Anatomia della perfetta landing page
La ragione per cui questa landing page era così facile da capire e "digerire" è perché è stata costruita seguendo alcune best practice.
Vediamo ora insieme quali sono le regole da seguire per costruire una landing page efficace.
Scrivi un titolo chiaro, conciso e che contenga un'azione.
Nella landing page stai cercando di comunicare come la tua offerta aiuterà i visitatori del tuo sito a risolvere un problema o a beneficiare di un'opportunità. Nel titolo devi dire ai tuoi visitatori che cosa possono ottenere e come potranno accedere a ciò che stai offrendo.
Avranno bisogno di scaricare un file? Usa nel titolo la parola "scarica" o "download" nel titolo.
Dovranno vedere un video? Usa la parola "guarda".
Inoltre fai attenzione a includere nel titolo un'indicazione della tipologia di offerta che stai proponendo: es. "eBook" o "template" in modo che anche i motori di ricerca capiscano di che cosa si tratta.
Una formula efficace potrebbe essere questa: inizia con un verbo d'azione, spiega cosa otterranno i visitatori e termina con il beneficio principale per loro.
Esplicita il valore e l'importanza della tua offerta ai tuoi Buyer Persona.
Ricorda che il focus non è sulla tua azienda ma sui vantaggi che i tuoi visitatori avranno se decideranno di proseguire compilando il modulo di conversione.
Ci saranno molte altre opportunità per parlare di te stesso o della tua azienda una volta che i visitatori diventeranno lead.
Spiega in 1-3 frasi in che cosa consiste l'offerta. Poi spiega con 1-3 frasi come i visitatori potranno beneficiarne.
Ricordi il blink test che abbiamo fatto poco fa? Tieni sempre a mente che i visitatori si faranno un'idea dell'offerta in pochi secondi.
Mantieni il contenuto della landing page il più conciso possibile.
Se riesci, cerca di fare in modo che tutto il contenuto si trovi "sopra la soglia", cioè si veda senza che l'utente debba scorrere verso il basso per leggere. Se proprio non riesci a mantenere tutto al di sopra della soglia, fai attenzione che il contenuto sia molto breve.
Usa numeri, elenchi puntati e grassetti per creare blocchi di informazioni più "digeribili".
Con troppo testo nella pagina, il tuo visitatore potrebbe perdere la concentrazione, o peggio, perdere l'interesse. Aiutalo a mantenere il focus su ciò che è importante.
Se usi un elenco puntato per aggiungere enfasi, usa da 3 a 5 punti al massimo.
Rimuovi il menu di navigazione e tutti i link.
È un altro metodo per tenere i visitatori concentrati e facilitare la loro compilazione del form. Ricorda sempre che l'obiettivo primario della tua landing page è quello di generare lead, quindi assicurati di togliere tutte le distrazioni.
In altre parole, devi fare attenzione a ridurre ogni sorta di frizione che potrebbe bloccare il visitatore nella compilazione del form e nel diventare un lead.
Assicurati che il pulsante di invio informazioni sia ben visibile e facile da cliccare.
Il form che metti nella landing page deve essere coerente con il valore dell'offerta, sia nelle informazioni che chiedi attraverso i campi che nella lunghezza del form (numero di campi da compilare).
Chiedi a te stesso: "Un utente quanto sarà disposto a condividere con me per ottenere questa offerta?".
Ricordati di includere una immagine rilevante, una animazione o un video corto.
Includere uno di questi elementi ti aiuterà a comunicare visivamente il valore dell'offerta ai tuoi visitatori. Una rappresentazione visiva può comunicare l'offerta molto più velocemente ed efficacemente di qualsiasi frase.
Una grande offerta deve essere condivisibile!
Aggiungi icone dei social media per permettere ai tuoi visitatori di condividere il contenuto con gli altri attraverso i social network.
Se i lead trovano contenuto rilevante e utile, ci saranno grandi possibilità che qualche altra persona all'interno della loro cerchia di conoscenze possa essere interessata. Dai ai tuoi lead la possibilità di condividere l'offerta se ne avranno voglia.
Conclusioni
Abbiamo elencato le regole principali da seguire per creare landing page efficaci. Ricapitolando, scrivi un titolo chiaro. Spiega il valore dell'offerta. Usa elenchi puntati e numerati e grassetti per dare enfasi al valore. Rimuovi il menu di navigazione e i link. Mantieni la lunghezza del form coerente con il valore percepito dell'offerta. Includi un'immagine, un'animazione o un video. Aggiungi le icone per il social sharing. Tieni tutto questo in mente quando creerai la tua prossima landing page e avrai maggior successo nella conversione dei visitatori in lead.
Infine, utilizzando un software di Marketing Automation, puoi ottimizzare l’efficacia di conversione delle tue landing page conducendo continuamente A/B test (o test multivariati) per raccogliere dati per capire cosa funziona e cosa invece deve essere migliorato.
Comincia subito ad utilizzare HubSpot ed approfondisci la tua conoscenza sull’Inbound Marketing e sui percorsi di conversione, apprendendo che cos'è un modulo di conversione e come crearne uno efficace.